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Il libro di Draco Daatson Il libro di Draco Daatson – il regno del fuoco di Salvatore Brizzi

“L’altro riflette le tue ombre e rende più rapida la tua ascesa” Draco Daatson

In questo libro possiamo trovare degli spunti per andare verso una profonda e duratura trasformazione interiore, come dice Brizzi stesso molte volte, una sorta di processo alchemico, cambiare il piombo in oro.

Nel libro si racconta dell’incontro di Salvatore con Victoria Ignis, la donna che ha incontrato in un momento di particolare crisi esistenziale. Victoria gli parla di Draco Daatson, uno degli appartenenti alla congregazione dei Senza Sonno, monaci guerrieri la cui filosofia poggia su un fondamento singolare: il mondo esterno non esiste oggettivamente, ma viene proiettato dalla mente dell’essere umano stesso, la quale a sua volta è influenzata dalla sfera inconscia.

Nella società attuale, tutto ci porta continuamente all’esterno, fuori di noi. In ogni situazione, noi siamo stati educati e abituati a trovare sempre un colpevole, un capro espiatorio, una causa esterna, che siano un evento, una persona, una situazione.

“Tutto ciò, tutta la realtà esteriore, le circostanze della vita, mostrano invece la condizione interiore dell’uomo, rendono cosciente ciò che di norma è subconscio e gli altri gli offrono un servizio di vitale importanza: incarnano le sue ombre. La tua ricchezza economica, il rapporto col tuo partner, il modo in cui interagisci con i tuoi genitori, la casa in cui vivi…dicono tutto riguardo ciò che nel passato hai pensato della vita e di te stesso, sebbene tu non ne fossi consapevole”.

Quindi ne deduciamo che la nostra realtà esteriore è una fedele fotografia di ciò che abbiamo vissuto, il nostro esterno è semplicemente la rappresentazione del nostro interno. In base a questa visione, possiamo davvero fare un cambiamento epocale: cambiare dentro, tramite i suggerimenti di Draco Daatson e quindi di Salvatore Brizzi, permetterà di modificare il nostro presente, e di conseguenza anche il nostro futuro.

Oggi il mondo sta assistendo a una grande rivoluzione. E’ in atto una “speciazione”, già da molto tempo, una differenziazione della razza umana che dipende dal grado di coscienza di ognuno. Sempre più in modo evidente, ci ritroviamo ad incontrare e ad interagire con persone che sono al nostro livello evolutivo: questa modalità è sempre più marcata e ha fatto sì che negli ultimi 3 anni, si sia manifestata in molteplici situazioni sociali e  politiche, creando delle fratture insanabili all’interno dell’umanità intera, coinvolgendo ogni singolo settore della vita, fino al microcosmo individuale.

Questa pesante crisi ha portato, a coloro che sposano la visione di Salvatore Brizzi, delle grandi opportunità evolutive. Se l’esterno è interno, come dice Draco Daatson, là fuori non c’è nessuna realtà oggettiva, tutto è dentro di te, tu sei il Re del Tuo Regno. Riprendendoci la piena responsabilità di ciò che è successo e succede nella nostra vita, allo stesso modo possiamo cambiare ciò che non è funzionale al nostro benessere, alla nostra felicità.

Come in molti dei libri di Salvatore Brizzi, l’autore non solo ci mostra il sintomo, ma anche cosa fare per curarlo! Lasciamo dunque a voi scoprire come!!

Nel secondo volume - Il libro di Draco Daatson – Il regno del fuoco, prosegue il percorso iniziatico di Brizzi con Vittoria Ignis. Tra le strade di Torino le esperienze del quotidiano, incontrare spacciatori o semplicemente osservare le persone, si trasformano in profondi insegnamenti  che sconvolgono certezze, abitudini, limitatezze e tutto ciò che può impedire il risveglio del vero Sé, l’apertura del Cuore, l’evoluzione della coscienza. Gli strumenti per realizzare il risveglio, già evidenziati nel primo volume ma qui ulteriormente  approfonditi, sono quelli tipici di tutti i percorsi esoterici : lavoro su di sé e presenza. Attraverso la costante applicazione di questi principi, il discepolo perverrà all’evoluzione del proprio sé e al riconoscimento, spesso doloroso e faticoso perché impregnato di solitudine, delle due categorie di esseri umani che si stanno gradualmente delineando: l’una ancora selvaggia, schiava del dualismo, intrappolata in una visione bidimensionale della realtà. Un’umanità che può conoscere solo attraverso il contrasto, la differenza, la lotta, che vive di opposizione nella vita privata, nella scienza e nella politica. Un’umanità che lotta contro le malattie, lotta contro la povertà, lotta contro l’altra fazione politica… lotta anche nel fare l’amore.
La nuova specie è risvegliata al proprio Sé, vede in maniera tridimensionale, ha una profondità, perché possiede un Cuore che freme e le permette di cogliere la perfezione oltre ogni dualismo. Non divide più tra giusto e sbagliato, non sta più pagando per aver osato mangiare il frutto dell’Albero della Conoscenza del bene e del male. Si ciba direttamente all’Albero della Vita. In questo nuovo mondo un concetto può essere vero e falso allo stesso tempo. Un uomo davvero uomo – sveglio, verticale – non sgomita più con i suoi simili per sopravvivere… perché non ha più simili.
Il suo unico riferimento è l’Alto. All’Alto obbedisce e dall’alto proviene la sua forza.