La pianta di mirto fu sempre associata a divinità femminili, come Astarte, divinità babilonese, Afrodite, Venere per i Romani.

Da poco ci siamo lasciati alle spalle il periodo sfavillante delle feste: siamo ancora nel cuore freddo e oscuro dell’inverno. E’ questo il momento per dialogare in profondità con noi stessi, è il momento dell’ascolto verso di noi, un ascolto che può aprirci le porte del mondo, predisponendoci a una nuova modalità di vivere.

Se non vuoi preoccuparti del tuo colesterolo, eccoti alcuni semplici e pratici suggerimenti.

L’olio essenziale di incenso ha spiccate qualità antimicrobiche e anticatarrali da sfruttare in caso di tosse e affezioni respiratorie per vaporizzazioni, diffusione nell’ambiente e frizioni sul petto diluito in olio vegetale.

Se diffondiamo nell’ambiente gli oli essenziali di incenso e di pino possiamo arginare il diffondersi dei primi virus parainfluenzali.

Nel grigio autunno, se vogliamo contenere sbalzi di umore e ritrovare armonia, serenità e leggerezza di pensieri, niente di meglio che portare un po’ di calore con qualche goccia di olio essenziale di vaniglia massaggiato ogni mattina sui polsi.

A Novembre fa la sua prima comparsa il freddo, con le prime brume mattutine.

Siamo nel cuore dell’autunno. Per rendere le nostre giornate ancora luminose e vitali usiamo l’olio essenziale di cedro, capace di donarci equilibrio e stabilità, utile nei momenti di transizione e cambiamento esterno.