Abbracciare il cambiamento

Quando ho iniziato la scuola di Naturopatia ho dovuto mettere in discussione tutte le mie credenze, convinzioni, luoghi comuni, insomma ho dovuto “abbracciare” il cambiamento, aprire la mia mente al nuovo, iniziare ad esplorare diverse strade, per creare un nuovo modo di pensare, sentire, agire, vivere...un modus vivendi più funzionale per il momento presente.


Questo è ciò che ci insegnano le stagioni: il cambiamento è ciclico e inevitabile, accettarlo significa vivere in sintonia con noi stessi e con ciò che ci circonda.

Posso dire ora, dopo tanti studi, percorsi, che continuo tuttora, che la malattia, qualsiasi malattia, parte da molto lontano e non ha mai una sola causa, o almeno non è mai quella apparente.
Già in antichità i medici l’avevano capito ed infatti in molte tradizioni, ancora adesso, è sopravvissuta questa cultura: curare non la malattia, ma la persona. E così dovrebbe essere ancora oggi.
La medicina allopatica ha fatto passi da gigante, soprattutto nella diagnostica, ma ha perso di vista, molto spesso, la persona nella sua integrità: l’uomo non è solo un insieme di apparati, tutto in lui comunica…corpo, mente, spirito sono parti di un’unica entità.
Non possiamo dunque curare il corpo senza porre attenzione a ciò che avviene nella psiche o nelle profondità della nostra anima.
Così deve essere l’approccio ad ogni nostro disagio, piccolo o grande che sia, ciò che il nostro corpo ci comunica con il sintomo ha sempre un motivo “sensato” di esistere, ma parla direttamente a noi, in modo che solo noi lo possiamo comprendere. Ecco dunque quanto è importante la conoscenza del nostro corpo e delle regole che lo fanno funzionare, ma anche di tutto ciò che nella nostra storia si collega ad esso.
Il sintomo non parla la nostra lingua, comunica attraverso un linguaggio fatto di simboli, di sensazioni, di intuizioni. Sta a noi interpretarle nel modo giusto. Con le dovute riflessioni e cambiamenti, la malattia, anche la malattia importante, può migliorare la nostra vita, ci può aiutare a trovare la strada verso un vero equilibrio e apprezzamento per la vita.
Credo sia questo l’aiuto che noi naturopati possiamo dare a ognuno: riportarci sulla via della conoscenza di noi stessi.
Questa è la vera prevenzione di cui nessuno ci parla.