Olio essenziale di Incenso: previeni i raffreddori autunnali e aiuti anche la vista

Originario del Mar Rosso, l’albero dell’incenso è oggi diffuso in quasi tutte le regioni calde dell’Asia.

Olibano o Boswellia Carterii, la pianta dell'incenso

Grandi consumatori di incenso erano gli antichi egizi: dalla resina dell’incenso ricavavano infatti l’impasto nero chiamato Kohl,( o kajal come è noto in India), che possiamo ammirare steso attorno agli occhi maschili e femminili nelle pitture che adornano le tombe dei faraoni.
Il kohl rappresentava un’ottima cura di salute, oltre che di bellezza, perché grazie al suo potere antisettico preveniva le infezioni oculari. L’aroma aveva inoltre altre importanti funzioni: le proprietà mucolitiche dell’incenso contribuivano a mantenere sgombre le vie respiratorie superiori, collegate agli occhi tramite i canali lacrimali; inoltre le qualità antidepressive di questa resina agiscono sulla sfera psichica calmando ansia e paura, approfondendo il respiro e dissipando le nubi emotive che offuscano la vista e riempiono gli occhi di lacrime.

Per prevenire i raffreddori autunnali puoi diffondere l’incenso nell’ambiente: purifichi l’aria dai microrganismi dannosi per gli occhi e le vie respiratorie.
Evitiamo l'uso dei diffusori a calore diretto (i cosiddetti brucia essenze che deteriorano le molecole dell'olio: lo friggono!) e preferiamo invece i diffusori ultrasonici che frantumano gli aggregati molecolari mantenendone però intatte le caratteristiche chimiche.

Mettere 7/8 gocce nell’aerosol aiuta in caso di bronchiti, laringiti sinusiti e anche raffreddori estivi.
Ovviamente l’olio essenziale di incenso non può essere usato puro intorno agli occhi, ma la diffusione nell’ambiente ha lo stesso efficacia.
Quando lo stress affatica la vista diluisci due gocce di olio d’incenso in un cucchiaio di olio di mandorle e massaggia le tempie, la base della mandibola e i lobi auricolari.
Nel caso di congestione nasale con occhi gonfi e lacrimosi, cospargi con incenso diluito il bordo delle narici e la fossetta alla base della gola.